Frugarono nella Natura gli antichi: oggetti pallidi, senza parola, corpi dell’indifferenza...
cose così ma ch'eran tutto -
e Lei
amarono sorpresi dal modo suo d’esser cosa...
Nacquero canti allora nella meraviglia e nell’ignoranza della materia,
dalle ombre che precedono il linguaggio...
Originano le cose da ciò di cui son fatte:
ovvero l’acqua, l’aria, il fuoco, la terra, e poi Concordia e Contesa fra gli elementi [1]...
Tutto forse era già deciso... dall’amore
all’intelletto il passo fu breve, forse fu salto, caduta... forse.
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